E’ come entrare nella “pancia” di Parma. […] Calpestando una dopo l’altra le strade centrali e minori di questa parte cittadina si viene sommersi dalle evocazioni letterarie, fotografiche, leggendarie, popolari: accompagnano e non se ne può fare a meno (D. Canali)

Una moltitudine di colori, di casette, di viuzze, vecchi edifici che raccontano la vera anima di Parma, fatta di ospitalità e solidarietà: questo è l’OLTRETORRENTE, la “metà di Parma” meno turistica e frenetica.

Qui potremo rivivere la storia della città percorrendo a piedi i borghi e le piazzette soffermandoci sulle numerose targhe che ricordano i personaggi nati o vissuti in questo quartiere.

Vi accompagnerò alla scoperta di alcuni maestosi edifici nati in epoca farnesiana, come la chiesa di Santa Maria del Quartiere, la cui costruzione è legata a una leggenda molto curiosa, e la chiesa della SS. Annunziata,  di cui ammireremo l’originalità dell’impianto architettonico di forma ovale e le forme esterne in cui si alternano concavità e convessità in un “meccanismo” a ingranaggio molto moderno.

Seguiremo l’evoluzione della città partendo dall’epoca romana, passando poi attraverso il medioevo, di cui è splendida testimonianza la chiesa di Santa Croce.
Non mancherà anche la storia contemporanea. L’Oltretorrente infatti è stato il teatro delle cinque giornate di Parma, entrate a buon diritto nella storia e nel mito dei cittadini: nell’agosto del 1922 per alcuni giorni tutta la popolazione, comprese donne, bambini e anziani, organizzò e prese parte a una tenace resistenza all’invasione fascista. Si alzarono trincee e barricate tra i borghi: in poche ore vennero accatastate masserizie e oggetti di tutti i tipi. Mobili, banchi di scuola, carretti, assi e filo spinato sbarravano gli imbocchi delle vie. […] I campanili vennero occupati e trasformati in osservatorio. Fu una vittoria! Le truppe di Italo Balbo si ritirarono. Per gli oltretorrentini e quanti li appoggiarono fu un trionfo della libertà sull’oppressione.

Vi aspetto per vivere insieme questo affascinante viaggio.

Durata: 2 h