Parma in un giorno o in mezza giornata

PARMA IN MEZZA GIORNATA – durata: 2.5 ore

Benvenuti a PARMA! La nostra giornata in questa bellissima città inizierà proprio dal cuore del centro storico, Piazza Garibaldi. Questa piazza è il punto di ritrovo preferito dai parmigiani, snodo delle principali vie cittadine e la sede di antichi mercati e commerci. Qui vi presenterò la città e la sua storia stratificata. Naturalmente non si può prescindere dalle sue lontane origini, che dalla preistoria ci portano fino alla fondazione della colonia romana nel 183 a.C. in un punto strategico all’interno della Pianura Padana. Durante la mattinata potremo quindi osservare un’area archeologica sotterranea con i resti monumentali di un antico ponte che consentiva l’attraversamento del torrente Parma. Una serie di vetrine espongono i materiali provenienti da un recente scavo archeologico grazie al quale è stata effettuata una interessantissima scoperta.

Dopo una brevissima passeggiata tra botteghe e viuzze visiteremo Piazza Duomo per tornare indietro nel tempo fino al Medioevo. In questa piazza sorgono la Cattedrale dedicata a Santa Maria Assunta, il Battistero, vero e proprio gioiello architettonico ideato dal genio di Benedetto Antelami, e il Palazzo Vescovile, un complesso di monumenti molto suggestivo legato a racconti, simbologie e curiosi dettagli! All’interno della Cattedrale ammireremo la grandiosa cupola affrescata tra il 1526 e il 1530 da un artista che fu un grande protagonista della pittura rinascimentale, Antonio Allegri detto il Correggio. Vi racconterò perché quest’opera sia stata considerata l’impresa più moderna, complessa e grandiosa del Rinascimento dell’Italia settentrionale!

Proseguiremo la visita facendo tappa alla Basilica di Santa Maria della Steccata, uno degli edifici a pianta centrale più prestigiosi del primo ‘500 italiano. Una curiosità che riguarda questo edificio: la sua particolare architettura, così moderna e aggiornata sul tema delle forme edilizie dell’antichità, ha fatto proporre per la fase di progettazione architettonica nomi di altissimo livello quali quelli di Bramante e Leonardo da Vinci!

Parleremo della lunga storia del Ducato di Parma e Piacenza. Creato nel 1545 da papa Paolo III Farnese, il Ducato rimase una realtà politica italiana fino all’Unità d’Italia.
Segno del prestigio della famiglia Farnese è l’imponente Palazzo della Pilotta. Vera e propria fortezza, forse la più austera delle regge italiane, fu costruita all’inizio del ‘600 per volere di Ranuccio I Farnese. Il complesso monumentale venne concepito come luogo di celebrazione del potere e di fasto e come contenitore dei servizi legati alla corte ducale.

L’inizio dell’800 vede l’arrivo a Parma della nuova duchessa Maria Luisa d’Austria, chiamata dai parmigiani Maria Luigia. Ci soffermeremo su un monumento rappresentativo di questo periodo storico, il Teatro Regio con il suo suggestivo foyer.

PARMA IN UNA GIORNATA – durata 5 ore

Volendo proseguire la visita della città nel pomeriggio, vi consiglio l’ingresso nel Palazzo della Pilotta: percorrendo lo scalone imperiale, arriveremo in luogo davvero speciale che vi incanterà, il seicentesco Teatro Farnese, interamente costruito in legno; ci lasceremo quindi trasportare dalle opere d’arte conservate nella Galleria Nazionale; tra queste vi mostrerò i capolavori della storia artistica di Parma. Ammireremo statue, dipinti (tra i quali la straordinaria Scapiliata di Leonardo da Vinci e la Schiava Turca del Parmigianino) e alcune testimonianze dell’importanza in questa città dell’arte della lavorazione del legno.

Per concludere in bellezza, ecco il Palazzo Ducale, chiamato anche Palazzo del Giardino perché immerso nel verde del Giardino pubblico. In questo parco dalle geometrie neoclassiche è possibile passeggiare tra una grande varietà di alberi ed essenze vegetali incontrando gruppi scultorei e statue.

Se invece volete trascorrere il pomeriggio fuori città, il territorio propone molti luoghi di grande fascino, come il Castello di Torrechiara con la vicina Badia benedettina di Santa Maria della Neve, la Rocca Sanvitale di Fontanellato o il Labirinto di Franco Maria Ricci (Fontanellato).